Siae, Soundreef, o Stocazzo?
Mi devo iscrivere a una società di collecting?
Allerta Spoiler:
NO

Faccio una premessa. Se stai leggendo queste righe, non credo che tu sia Manuel Agnelli degli Afterhours, ma probabilmente sei il membro di un gruppo che, se va bene, ha un impatto nel raggio di 50km (come il mio, non sto giudicando nessuno). Dovresti chiederti se, al di fuori del tuo ristretto raggio di azione, c'è qualcuno che pagherebbe per sentirti (a parte il tuo miglior amico, la tua fidanzata, tua madre, o il tuo cane, che però non può comunque pagare in quanto sprovvisto di capacità giuridica). Se la risposta è no, come presumo, allora non dovresti iscriverti alla siae (o a qualsiasi altra società di collecting, scrivo siae in quanto è la più grossa attualmente in Italia).
Ti spiego il perché. Guarda qui:

Sono un sacco di birre! Ecco. Sappi che venderle non basterebbe ad un gestore per pagare la Siae. Non sto scherzando. Non abbiamo ancora parlato del TUO cachet diretto, e già partiamo col fatto che dovrei vendere tutte quelle birre, ed ancora sarei in perdita.
Ribadisco un punto: stiamo parlando di gruppi che non hanno nessun impatto a livello di pubblico, al di fuori di una ristretta cerchia di amici/conoscenti, che ovviamente non possono seguirli in lungo e in largo per la regione/nazione, ogni volta che suonano.
Prova a metterti nei panni di chi deve decidere quale gruppo far suonare:

Tu cosa sceglieresti? Devi capire che ti stai mettendo in diretta concorrenza con gruppi simili al tuo, ma partendo con un costo per il gestore che equivale a vendere 50 birre ed essere ancora in perdita. Non so se mi spiego. 50 Birre. Sei in grado di spostare a 100 km, almeno 50 persone che bevano una birra? Se la risposta è sì, complimenti, sei già a buon punto. Puoi iscriverti alla siae e mandarci una e-mail con il tuo cachet, perché di sicuro ti conosciamo. In caso contrario continua a leggere.
Potresti dirmi: okay, potrei ridurmi il cachet per venire incontro al gestore. Potrei uscire addirittura gratis. Certo. Siamo sempre allo stesso punto di prima. Lo potrebbe fare anche una band non iscritta Siae.
Ma soprattutto, quali vantaggi dovrebbe offrirti la iscrizione siae?
Per ogni concerto che fai, dovrebbero esserti riconosciuti dei diritti relativi al fatto che stai suonando i tuoi brani tutelati. Mi spieghi perché cazzo non alzi direttamente il cachet? Tanto, ti garantisco che per quanto possa renderti indietro la siae, non sarà mai, e dico, mai, di più del costo siae per il gestore (spero tu capisca da solo il perché).

Non prendiamoci per il culo. A nessuno frega un cazzo di coverizzare le tue canzoni. Non spariamo cazzate. Anche se dovesse succedere, sono pronto a scommettere le birre che hai visto, che questo pazzo non indicherebbe correttamente sul borderò le informazioni necessarie a generare diritti.
Sai perché ne sono sicuro? Ti faccio un esempio:

Succede in continuazione. Non parliamo neanche dell'incredibile euforia che coglie i gruppi quando gli si parla del Borderò digitale (preferirebbero tagliarsi i coglioni). Sei il primo a fregartene della corretta compilazione del borderò, quando suoni le tue canzoni. Figurati cosa gliene può fottere a un terzo.
Comunque, la Siae non si occupa solo di concerti ovviamente. Potrebbe tutelarti da un plagio, come possiamo vedere in questa breve immagine riassuntiva:

No, non lo farà. Nessuno ti aiuterà se subirai un plagio, se non i tuoi avvocati, prepara la grana. Avrai bisogno di una prova certa del fatto che tu abbia composto quella canzone prima del plagiatore ipotetico. Puoi depositarla in siae e pagare ogni anno l'iscrizione, pagare di più i bollini per i cd (si, i bollini da mettere sui cd costano di più per chi è iscritto), e poi comunque pagare gli avvocati. Oppure potresti auto-inviarti via pec (posta elettronica certificata) l'mp3 dell'intera canzone, a costo zero. Fai come credi.
Ovviamente ci sono altri casi in cui una società di collecting può tornarti utile:

Purtroppo non siamo negli anni della gioventù dei tizi qui sopra. Oggi, se vuoi la tua canzone in radio (sto parlando di una stazione con un senso, non la web-radio gestita da tuo zio, che neanche lui ascolta) sei tu a dover pagare, non il contrario. Io, personalmente, pagherei un bel po' per avere le mie canzoni in heavy rotation su Virgin Radio, ad esempio, ma non basterebbe il mio reddito annuo. Quindi mettiti l'anima in pace, non succederà.
Su spotify, i-Tunes, Amazon etc., puoi starci anche senza essere iscritto, nel caso te lo stia chiedendo.
Ma quindi chi è iscritto alla Siae è stronzo? Assolutamente no. Se i tuoi pezzi passano in radio, qualcuno ci fa delle cover, fai tour nazionali sold-out, anche se in piccole sale concerti, allora si, dovresti iscriverti. Tieni sempre presente che dovresti prima arrivare a quel punto, e solo poi, iscriverti ad una società di collecting. Lo puoi fare in qualsiasi momento, anche per canzoni composte anni prima.
In poche parole: sei un musicista professionista? Iscriviti. Non lo sei? Non iscriverti.
Facile!
Ti saluto ricordandoti che se ti sono stato utile a chiarirti le idee, dovresti venire al locale i prossimi sabato, visto che con questo articolo avremo perso più di metà dei clienti.
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Ti saluto con i prossimi eventi, tutte band non iscritte alla siae. Che sia un caso?


